Alla Galleria nazionale d’arte moderna, fino al 4 marzo 2012

Particolare: Giuseppe Pellizza da Volpedo La piazza di Volpedo in giorno di fiera 1890 ca. Musei di Pellizza, Comune di Volpedo (AL)
Un percorso che inizia con gli albori e le prime relazioni tra fotografia e pittura è la proposta della Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma. L’interesse per la fotografia, e per la sua relazione con le altre arti più in generale, ha prodotto negli ultimi anni molti studi, pubblicazioni, esposizioni, che hanno messo in evidenza personalità ed eventi connessi con la situazione europea e non solo nazionale. Si tratta quindi di un racconto per immagini del rapporto tra artisti e fotografi, attraverso la scelta di materiali significativi di autori italiani conservati prevalentemente nelle collezioni dei due Istituti. L’esposizione si articola in sette sezioni, a partire dalle origini, quando la fotografia è principalmente ‘sostegno’ per la pittura, utilizzata sia come modello e strumento del lavoro pittorico, sia come veicolo di diffusione della produzione artistica, nonché al primo tentativo di autonomia attraverso una ricerca nell’ambito del paesaggio, che si svolge parallelamente a quella pittorica, laddove è proprio la qualità dello sguardo dell’artista che, anche in funzione dei modelli fotografici, muta intensità e sensibilità. Seguendo così le vicende dell’arte italiana dal 1850 ad oggi, il percorso espositivo della mostra si snoda tra i più significativi momenti storico-artistici e storico-fotografici valorizzando artisti e opere presenti prevalentemente nelle collezioni della Galleria nazionale d’arte moderna.
•LA MOSTRA: “Arte in Italia dopo la fotografia 1850 – 2000” - ROMA, Galleria nazionale d’arte moderna - fino al 4 marzo 2012 - INFO: Tel. 06.32298221